

Un cane sulla spiaggia ci è corso incontro e ha iniziato ad abbaiare: non abbiamo prestato attenzione all’animale finché non abbiamo sentito uno strano urlo e abbiamo visto lo stesso cane nelle vicinanze
Io e i miei amici sognavamo da tempo una giornata tranquilla in spiaggia: niente preoccupazioni, niente fretta, solo noi, il mare, il sole e il dolce suono delle onde. Quattro vecchi amici che si conoscevano da decenni. Ci siamo sistemati direttamente sulla sabbia, in comodi costumi da bagno, godendoci il tepore e chiacchierando animatamente: qualcuno raccontava una vecchia storia, qualcun altro rideva così forte che le lacrime le riempivano gli occhi.
All’improvviso, dal nulla, un cane ci è corso incontro. Di taglia media, marrone, con occhi intelligenti ma ansiosi. Senza guinzaglio, senza collare. La spiaggia era piena di gente – famiglie con bambini, coppie innamorate, pescatori – ma lei ha scelto noi.

Si fermò davanti a noi, fissandoci dritto negli occhi, come se ci chiedesse di fare qualcosa.
— Probabilmente ha fame, — suggerì uno dei miei amici, — le darò un biscotto.
Ma con nostra sorpresa, il cane non degnò nemmeno lo sguardo del bocconcino. Corse via per qualche metro, poi tornò indietro, guaindo sommessamente. Scrollammo le spalle e continuammo a parlare, cercando di ignorare lo strano visitatore. Ma il cane era insistente. Corse verso la riva, poi tornò da noi, come se cercasse di trascinarci in un gioco misterioso.
— Non pensi che ci sia qualcosa che non va in lei? — chiese il mio amico, aggrottando la fronte.
— Oh, dai, è solo un cane randagio. Fai attenzione, potrebbe stare male.
In quel momento, un grido acuto e disperato di una donna risuonò sulla spiaggia. Fu così acuto che tutte le conversazioni si interruppero all’istante. Ci girammo e vedemmo lo stesso cane, e accanto a lei c’era… (continua nel primo commento
)

Il cane ora era in piedi accanto a un uomo sdraiato sulla sabbia. Accanto a loro c’era una donna che urlava qualcosa di incomprensibile in preda al panico, e un altro uomo, bagnato fradicio, ansimava.
La scena si è fatta lentamente ma terrificante: questa cagnolina non era affatto randagia. Era arrivata in spiaggia con il suo padrone.
Il suo padrone era entrato in acqua per nuotare, ma qualcosa è andato storto – un crampo o una forte corrente – e ha iniziato ad annegare. Il cane, accorgendosi del pericolo, è corso a riva per chiedere aiuto.
Lei corse verso di noi, cercando di “dirci” di fare qualcosa, ma non capimmo. Quando non facemmo nulla, corse da un altro uomo, che capì subito cosa stava succedendo.
L’uomo si lanciò in acqua, trascinò a riva l’uomo che stava annegando e iniziò a prestare i primi soccorsi. Dopo diversi minuti, la vittima tossì e riprese conoscenza. Sopravvisse.

Eravamo lì vicino, con un senso di pesantezza al petto. Ancora un po’, e sarebbe potuta finire in tragedia. Ci saremmo incolpati per sempre per non aver capito cosa quel cane fedele stesse cercando di dirci.
Ora ne sono certo: se un animale si comporta in modo strano, potrebbe volerti avvisare di un pericolo. Non allontanarti: la vita di qualcuno potrebbe dipendere dalla tua reazione.
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